Da tempo la mia vita aveva perso il senso di autenticità, vivevo una quotidianità fatta di solite cose, casa, lavoro, amici, qualche festa o weekend da qualche parte, e altri impegni che riempivano le giornate, eppure tutto ciò non colmava il vuoto che nonostante tutto sentivo dentro.
Non sapevo a chi rivolgermi, non mi sentivo né malata né squilibrata, eppure un malessere faceva continuamente da sfondo alla mia esistenza. Tramite una conoscenza ho sentito parlare di Maryna. La incontro e già durante la prima seduta realizzo che è la persona giusta per me. Mentre esponevo i miei stati d’animo sentivo da parte sua un ascolto e un accoglimento unici. Con poche parole e qualche domanda mi accorgevo che andava direttamente al nucleo delle mie difficoltà…era incredibile perché leggeva il mio interno con una lucidità sorprendente…
Gli appuntamenti diventano man mano occasioni per guardarmi dentro, un viaggio alla scoperta di me stessa e pian piano mi rendo conto di quanto io non stessi vivendo la mia vita, anzi recitavo un personaggio scollegato da ciò che ero. Maryna mi mette di fronte a una realtà che non avrei immaginato esistesse dentro di me, ciò che credevo essere le mie debolezze molto spesso erano tesori che andavano guardati e trattati con cura e soprattutto senza giudicarmi o per i quali vergognarmi o avere sensi di colpa. Con il suo aiuto si trasformano da erbacce a germogli pronti a fiorire, scopro di avere un giardino dentro di me, da nutrire e curare con attenzione. Pian piano cambiano i miei gusti, sperimento e trovo nuove risorse, nuove azioni, nuove possibilità che danno finalmente un sapore nuovo alla mia vita. Come un bravo contadino deve fare, ho dovuto potare tanti rami secchi che impedivano la mia rinascita; ammetto che in più di qualche occasione non è stato facile; fare breccia nella mia ostinazione richiedeva da parte sua a volte durezza e toni perentori, ma con il senno di poi vedo questo come un obbligato passaggio a una nuova consapevolezza, comunque il seme deve morire per far posto al germoglio. Ho capito che c’è un qualcosa dentro di me che vuole vivere, esprimersi, sentirsi realizzato, al giusto posto. Se mi discosto da ciò la vita diventa un inferno, compaiono acciacchi di ogni genere e impedimenti, se lo assecondo mi porta nuove occasioni, comprensioni e accadimenti sorprendenti.
Vedo spesso anche intorno a me tante persone che soffrono per una vita non vissuta pienamente, calate in una situazione scelta o subita inconsapevolmente. A tutte loro vorrei dire, grazie a quest’esperienza, che la soluzione esiste davvero e che ognuno di noi ha possibilità e un dono che lo rende unico. Quello di Maryna è la visione. Non solo, conosce come fare. Mi sono affidata, continuo il mio percorso con lei, la posta in gioco è la mia vita e il mio tempo è prezioso.
C.F.
49 anni
